mercoledì, novembre 7

Quale PC per uno studente con DSA?

Nei gruppi che si occupano di Disturbi Specifici dell'Apprendimento spesso ricompare la classica domanda di un genitore alle prese con l'acquisto dello strumento compensativo per antonomàsia:

"Ma che computer mi conviene prendere per mio figlio che lo deve portare a scuola ogni giorno?"

Notebook, Netbook o Tablet?


Gli studenti con DSA con il Laptop a scuola ci devono lavorare in modo piuttosto intenso e con una certa velocità di esecuzione: scrivono, leggono ed ascoltano testi e libri digitali, scrivono problemi e formule matematiche, disegnano forme geometriche, creano mappe mentali e concettuali, ecc.

Il Tablet non lo consiglio

Per svolgere tutti questi compiti in modo efficiente la tastiera ed il mouse diventano strumenti indispensabili, così come la porta USB per scambiare dati con l'insegnante (compiti, verifiche, ...). Hanno bisogno di software specifici e non tutti sono disponibili su Tablet. Per questa serie di motivi non consiglio l'acquisto di un Tablet.

Pro e contro per Notebook e Netbook

Notebook
Pro: Monitor e tastiera più grandi (15-17 pollici), lettore/masterizzatore di CD e DVD incorporato
Contro: Peso più elevato (4-5 Kg), minor durata della batteria (4 ore)
Netbook
Pro: Peso ridotto (1-2 Kg), maggior durata della batteria (fino a 7 ore)
Contro: Monitor e tastiera più piccoli (7-12 pollici), assenza di lettore/masterizzatore di CD e DVD

La scelta dipende quindi da cosa si vuole privilegiare: peso e durata della batteria o ampiezza dello schermo e masterizzatore DVD?

La mia scelta

Per i miei ragazzi ho scelto due Netbook con schermo da 10 pollici per una serie di considerazioni:
  1. Il peso. Devono portare il computer sulle spalle ogni giorno oltre al resto del materiale (Libri cartacei di cui non si dispone della versione digitale, quaderni astuccio e diario, alimentatore, mouse, registratore, prolunga, ciabatta, riduttore, ...)
  2. La durata della batteria. Non sempre in aula si ha a disposizione una presa per collegare l'alimentatore.
  3. Monitor e tastiera. Sono più piccoli ma ci si abitua velocemente, inoltre quando sono a casa si possono collegare un monitor esterno (anche la TV) ed una tastiera ed utilizzare il Netbook come se fosse un PC fisso.
  4. Il lettore/masterizzatore CD e DVD. A scuola non serve! A casa solo per installare software o per fare copie di salvataggio dei dati. Ci sono dei masterizzatori esterni da collegare alla presa USB che costano sui 30/40 euro.
  5. Il costo. Un Netbook più una tastiera ed un masterizzatore esterni in generale costano meno di un Notebook.

Sistema operativo

Un ultima considerazione va fatta anche sul sistema operativo da installare sul Laptop che sceglierete. La maggior parte dei software che utilizzano gli studenti con DSA è disponibile solo per Windows (versioni da XP in su), quindi Linux e iOS (Apple) purtroppo li sconsiglio, ma il mondo dell'Information Technology è in continuo sviluppo, pertanto è probabile che in un prossimo futuro si possano adottare soluzioni migliori.

La vostra scelta

Adesso che avete una panoramica delle differenze potete fare la vostra scelta in modo più consapevole tenendo conto di quali sono le vostre preferenze.

sabato, novembre 3

Edmodo - Una risorsa per insegnanti e studenti

Edmodo viene presentato come un social network per insegnanti e studenti, ma è troppo riduttiva come spiegazione. Di certo è un buon modo per interagire con gli studenti utilizzando un canale comunicativo a loro più consono. Lo slogan utilizzato rende bene l'idea: "Fai della tua classe una comunità".

Cominciamo con il miglior pregio ed il peggior difetto: è gratuito ma è solo in inglese (spagnolo, portoghese, tedesco, francese, greco), l'italiano non c'è.
Ma è anche in fase id evoluzione, quindi se in molti lo cominciano ad utilizzare e se qualcuno si adopera per far avere allo staff le traduzioni, può essere che mettano a disposizione anche la versione in italiano.

Il modo migliore per spiegare cos'è, è capire come funziona.

Cosa può fare l'insegnante (I'm a teacher)

Ci si registra come insegnanti indicando i soliti dati anagrafici, la scuola dove si esercita (se non c'è la si può creare), si può inserire una propria foto per farsi riconoscere dagli studenti (gli adulti tendono, per una serie di timori, a non mettere le proprie foto nei social network, ma questo più che un social network è uno strumento di lavoro e quindi va usato con professionalità mettendoci letteralmente la propria faccia).
Completata la registrazione cominciamo a dare un'occhiatina a cosa ci mette a disposizione Edmodo:
  • Una libreria dove caricare i propri file da condividere poi con gli studenti.
  • Un calendario dove indicare le verifiche ed i compiti per casa
  • Le valutazioni delle classi (capitolo poco importante in questo contesto)
Ci sono anche una sezione per creare e gestire i "Gruppi" (Le classi) ed una per partecipare alle communities (gruppi creati da altri insegnanti per gli insegnanti per lo scambio di informazioni ed esperienze).

Cosa può fare l'insegnante:
  1. Caricare nella libreria (magari organizzato in cartelle per argomento) le dispense che vuole condividere con i propri studenti, mappe concettuali, immagini, presentazioni, materiale di qualsiasi tipo (digitale ovviamente).
  2. Creare delle note in cui anticipa agli studenti gli argomenti che tratterà durante la prossima lezione
  3. Creare degli avvisi che verranno recapitati come "notifica" agli studenti del gruppo (anche per mail se lo studente l'ha indicata)
  4. Assegnare dei compiti indicando il titolo, la descrizione e la data di consegna e/o allegando un documento in qualsiasi formato digitale. O allegando un link ad un video o ad un sito web.
  5. Creare dei quiz con domande a risposta libera o vero/falso, anche con domande multiple in cui una sola è quella corretta.
  6. Si possono creare dei sondaggi da somministrare alla classe.
Come potete capire le risorse che vengono messe a disposizione sono molte e, se sfruttate, permettono di coinvolgere la classe in un modo nuovo più vicino al modo di pensare degli studenti.

Gli studenti inconsapevolmente "sbadati" (ed in questa categoria ci mettiamo quelli con DSA), ma anche quelli consapevolmente sbadati, avranno un posto dove poter verificare i compiti per casa senza copiarli dalla lavagna o trascriverli nel diario sotto dettatura.
Chi rimane assente può seguire in modo autonomo lo studio recuperando il materiale messo a disposizione.

Alcune informazioni indispensabili:
  • I gruppi hanno un codice d'accesso che l'insegnante comunica ai suoi studenti, chi non conosce il codice non entra.
  • L'insegnante può in qualsiasi momento escludere uno studente dal gruppo.
  • L'insegnante può dare un codice d'accesso specifico ai genitori dello studente
Queste premesse servono a farvi capire che quello che fate nella vostra classe resta vostro, che uno studente o un suo genitore vede solo le sue interazioni con il gruppo e non i compiti o le valutazioni dei suoi compagni, quindi anche la privacy è tutelata.

Cosa può fare lo studente (I'm a student)

Uno studente può iscriversi solo utilizzando il codice gruppo ricevuto dall'insegnante e non è indispensabile che abbia un indirizzo mail, anche se la differenza nell'avere o meno una mail è, secondo me, importante: se non ha un indirizzo mail riceve le notifiche solo quando accede al sito di Edmodo, se ha una sua mail riceve compiti, avvisi e note direttamente come posta elettronica ed ha quindi maggior controllo di quanto deve svolgere e studiare.

Fatta la registrazione lo studente può vedere tutto quello che l'insegnante pubblica, scaricare le dispense dalla libreria, svolgere i compiti e (questo forse non gli piacerà) consegnarli direttamente all'insegnante dal sito di Edmodo, quindi anche quando è a casa.

"Purtroppo" non si possono più dimenticare i compiti... anche se riusciranno comunque a inventarsi nuove scuse.

Conclusioni

Non è perfetto, è sicuramente migliorabile, ma è gratuito ed è un buon inizio per avvicinarsi ad una nuova modalità di comunicazione tra insegnante e studente.

Dimenticavo... per i più tecnologici esiste anche l'app per iPhone e iPad.



mercoledì, luglio 25

Applicazioni per Android utili ai dislessici

Seguendo i vari blog che parlano dislessia ho trovato un'ottimo post che parla di applicazioni create per il sistema operativo Android (quello dei telefonini e dei tablet Samsung e di molti altri non Apple) che possono facilitare la già complicata vita di un dislessico.

Per comodità pubblico, oltre al link all'articolo originale ovviamente, la traduzione (di Google, con qualche mia personale correzione) per aiutare i lettori italiani.

L'articolo è del blog "Help for Struggling Readers" (ndr Aiuto per i Lettori che Lottano) e questa che segue è la traduzione:

Applicazioni Android per la Dislessia

Come forse sapete, abbiamo offerto molte applicazioni e altre risorse per la dislessia qui e in molti dei nostri precedenti articoli sul blog. E' interessante notare che la domanda e il numero di richieste per le applicazioni sulla dislessia è stato molto significativo per il nostro blog, superando le richieste e le ricerche di tutte le altre applicazioni educative insieme.A causa della quantità di pubblicità fatta da Apple per i suoi dispositivi tecnologici, si potrebbe credere che ci siano solo applicazioni per iPad o iPhone. Non è così! In realtà, a livello mondiale vi è un uso più diffuso di dispositivi Android che di dispositivi Apple (in Asia, in particolare). E' soprattutto qui negli Stati Uniti e in Europa che la presenza di Apple è così dominante.Così, con questo in mente, insieme con le richieste da parte dei genitori di bambini dislessici e il desiderio da parte nostra di dare lo stesso spazio ad applicazioni Android per i nostri lettori, abbiamo raccolto quello che sembra essere la nostra più lunga lista di applicazioni. Questa volta, sono classificate applicazioni Android per lettori con uno o più tipi di dislessia. Ci auguriamo che questa nuova lista di applicazioni possa aiutare qualcuno che conosci che ha dislessia e un dispositivo Android.

Applicazioni per la lettura

Cool Reader - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.5 o versioni successive)Cool Reader è un lettore di eBook che supporta diversi formati. L'applicazione dispone di una funzione di text-to-speech (da testo a parlato) e altre funzionalità personalizzabili.https://play.google.com/store/apps/details?id=org.coolreader&hl=en


Go Read (Bookshare) - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.0 o versione successiva)Questa applicazione è una parte di Bookshare, dove è possibile accedere a una delle più grandi librerie online. Questa applicazione dispone anche di una funzione text-to-speech ed è realizzata appositamente per persone con difficoltà di lettura.https://play.google.com/store/apps/details?id=org.benetech.android&hl=en

Vocab Builder - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive)Vocab Builder è un ottimo modo per imparare nuovi vocaboli ed è perfetto per la preparazione per la SAT o GRE (ndr Scholastic Aptitude Test e Graduate Record Examination, Test di preparazione all'ingresso ai college) . Vieni interrogato su migliaia di parole, ed è incluso un dizionario.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.hempton.vocab&hl=en

Words Words Words - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Questa applicazione può aiutare a aumentare la capacità di comunicazione. Può insegnarti nuove parole, come le parole sono state usate nel contesto, e può pronunciare le parole per te. E' incluso anche un gioco divertente e stimolante.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.socratica.mobile.words&hl=en


Applicazioni per la scrittura (Altri ne saranno aggiunti non appena disponibili.)

Dictionary.com - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 e versioni successive)Questa applicazione include circa 2 milioni di parole facilmente accessibili. È possibile visualizzare definizioni e sinonimi con dictionary.com e thesaurus.com, senza connessione a Internet.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.dictionary&hl=en

Applicazioni per l'ortografia (Altri ne saranno aggiunti non appena disponibili.)

Spelling Bee - $ 0.99 (compatibile con dispositivi Android 1.6 o versioni successive)Questa applicazione vi insegna come si scrivono migliaia di parole con chiare clip audio e una difficoltà crescente.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.socratica.mobile.spelling&hl=en

Applicazioni per l'organizzazione e l'abilità di studio

AnkiDroid - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.5 o versioni successive)Con questa applicazione, si può imparare qualsiasi cosa. Ci sono migliaia di mazzi flashcard (ndr foto con testo e/o audio) gratuiti disponibili per il download, oppure è possibile creare il proprio, ed è dotato di text-to-speech (ndr Questa spiegazione non è molto chiara, diciamo che AnkiDroid permette di memorizzare appunti, foto e altro, Google Play la recensisce come ottima per lo studio e per apprendere le lingue)
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ichi2.anki&hl=en


ColorNote - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.5 o versioni successive)Si utilizza questa applicazione quando si desidera annotare appunti, email, o una lista della spesa. È possibile tornare alle note successivamente e modificarle, organizzarle in base al colore, salvarle in memoria SD, e organizzare il proprio tempo in un calendario.https://play.google.com/store/search?q=colornote&c=apps

Evernote - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive)Evernote permette di creare facilmente testi, foto, audio e note, che possono essere sincronizzati con qualsiasi computer per aiutarti a ricordare le cose importanti.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.evernote&hl=en

EverStudent - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive)EverStudent si sincronizza con Evernote e permette di organizzare facilmente tutti i vostri compiti e scadenze in un unico, elegante e personalizzabile planner.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.olegvaskevich.everstudent&hl=en

HomeWork - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive)HomeWork tiene traccia al vostro posto di tutte le date di scadenza. Controllare quanti compiti avete completato, quando è la data prossimo test, e molto altro ancora.https://play.google.com/store/apps/details?id=klwinkel.huiswerk&hl=en

Mindjet - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Mindjet organizza tutto, dai pensieri e idee alle note alle liste di cose da fare. L'applicazione contiene molte funzionalità personalizzabili per facilitare la lettura delle vostre mappe mentali e delle vostre liste.https://play.google.com/store/apps/details?id=net.thinkingspace&hl=en

My Class Schedule - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Utilizza My Class Schedule per controllare le date di scadenze dei compiti a casa, di esami imminenti, degli orari e delle attività. È possibile colorare-coordinare i programmi e personalizzare l'applicazione in molti altri modi.https://play.google.com/store/apps/details?id=de.rakuun.MyClassSchedule.free&hl=en

myHomework - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 e versioni successive)Questa applicazione offre un modo semplice per tenere traccia di compiti, lezioni, test e progetti. Crea un calendario colorato delle prossime scadenze e fornisce anche le notifiche audio.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.myhomeowork&hl=en

Note Everything - Free o 4,19 dollari (Compatibile con i dispositivi Android 1.5 o versioni successive)Questa applicazione vi permette di scrivere, parlare, e le colorare le note ed è possibile inviarle ovunque.https://play.google.com/store/apps/details?id=de.softxperience.android.noteeverything&hl=en

Pocket - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive)Pocket consente di memorizzare in modo sicuro le informazioni importanti sul tuo cellulare. Tutto è criptato (ndr protetto da occhi indiscreti) e salvato online.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.citc.wallet&hl=en

SaveMeeting - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.2 o versioni successive)Con SaveMeeting è possibile registrare qualsiasi riunione, conferenza o intervista, uso di segnalibri audio per ritrovare i dettagli importanti, e condividere i file con gli altri. Può anche trascrivere importanti file audio.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.savemeeting.sm&hl=en

StayOnTask - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Questa applicazione vi aiuterà a rimanere concentrati sul vostro lavoro. E' un timer che ti controlla in modo casuale, quindi non è possibile prevedere quando la sveglia suonerà.https://play.google.com/store/apps/details?id=valavg.stayontask&hl=en

STUDYBLUE Flashcards - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 e versioni successive)Utilizzare questa applicazione per creare flashcard (ndr foto con testo e/o audio) propri in modo da poter rivedere appunti delle lezioni nel tempo libero.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.studyblue&feature=search_result

Sync Voice Note - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Sync Voice Note è un prendi appunti con registratore audio. È possibile sincronizzare l'audio con le proprie note, evidenziare il testo ed etichettarlo per rendere piu' facile ritrovare la nota in una lunga linea di testo.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.wujie.svn&hl=en

Time for School - Free e $ 1,49 (Compatibile con i dispositivi Android 1.6 o versioni successive) Questa applicazione è stata progettata per mantenere la vostra vita accademica più organizzata. L'applicazione contiene un allarme per avvisare quando inizia la lezione successiva, quando i vostri compiti a casa sono da completare, o quando ci si deve svegliare.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.timeforschool&hl=en

Timer (Intuit) - Free (Compatibile con i dispositivi Android 1.5 o versioni successive)Timer consente di tenere traccia di qualsiasi compito quotidiano. Puoi anche creare più sveglie contemporaneamente. (ndr il link non funziona, non sono riuscito a trovare questa app ma ce ne sono molte simili a questa che in fondo è solo una sveglia)http://timerit.intuitit.mobi/~~V

Applicazioni di Risorse e Riferimenti

CamScanner - Free o $ 4.99 (compatibile con dispositivi Android 2.0 o versione successiva)CamScannerHD (compresse) e CamScanner (telefono) trasforma il dispositivo in uno scanner per documenti. Scansiona qualsiasi documento e l'applicazione lo convertirà in un file PDF.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.intsig.camscanner

SketchBook Express - Free o $ 1.99 (compatibile con dispositivi Android 3.0 o versioni successive) Questa applicazione è un album da disegno virtuale per tutti i vostri disegni e scarabocchi.https://play.google.com/store/apps/details?id=com.adsk.sketchbookhdexpress&hl=en

TED - Free (Compatibile con i dispositivi Android 2.1 o versioni successive)Con l'applicazione TED, è possibile accedere a centinaia di conferenze di alcuni dei più grandi innovatori del mondo (ndr tutte in inglese però).https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ted.android&hl=en

Applicazioni per la Matematica

Raccolta di applicazioni di matematica per gli adulti disabili con dislessia e altre difficoltà di apprendimentohttp://www.androidzoom.com/android_applications/ged+math

Kid Math Game by divmob --- Prova questa applicazione adesso sul tuo computer. Sei tu che controlli l'applicazione con il mouse e la tastiera come si farebbe sul tuo cellulare. È possibile provare questa applicazione prima di acquistarla.
http://www.amazon.com/divmob-Kid-Math-Game/dp/B0051JBLWQ/ref=sr_1_1?s=mobile-apps&ie=UTF8&qid=1329766279&sr=1-1   

Fonte: Alcune delle applicazioni nella lista di cui sopra sono state compilate presso la University of Michigan nell'articolo intitolato Apps per la dislessia e le difficoltà di apprendimento accessibile da http://dyslexiahelp.umich.edu/tools/apps.

Per maggiori informazioni:
www.FocusandRead.com Tools for struggling readers of all ages!
www.BrennanInnovators.com Info & support for struggling readers
314-892-3897

mercoledì, febbraio 1

Dislessia portali via... da Twitter

Seguo diversi social network un po' per diletto un po' per informarmi ed informare genitori, ragazzi, insegnanti e media sulla dislessia e più in generale sui disturbi specifici dell'apprendimento.

Tra i due più diffusi, Facebook e Twitter, il confronto è impari.

Su Facebook ci sono alcuni gruppi che con il loro titolo ridicolizzano la dislessia ma nei loro post non se ne parla minimamente: Dislessia portami via, Dislessia improvvisa durante una conversazione accesa, Dislessia post alcolica. Sono comunque offensivi nei confronti di chi ci convive ogni giorno con la dislessia.

Google+ è frequentato solo da una ristretta "cerchia" di persone che lo usano in modo più professionale ed i post sulla dislessia sono altrettanto professionali.

Twitter è il caos allo stato puro. Ci sono alcuni utenti, pochi in verità, che "postano" dei commenti seri, che pubblicano e pubblicizzano eventi, libri, siti, ma sono una goccia nel mare dell'ipocrisia e dell'ignoranza.
Se fai una semplice ricerca ti scontri con un elenco infinito di commenti che ridicolizzano, offendono ma soprattutto disinformano. Poi ci meravigliamo quando parli con qualcuno di dislessia e dall'altra parte ti rispondono "Ah si, quando ti sbagli e scrivi le parole invertendo le lettere".

Questi sono solo alcuni esempi:

- Giurato maestro di dislessia
- Dislessia tastieristica portami via. Devo ancora abituarmi a quella del nuovo notebook.
- Sono di una dislessia oggi che potrei ufficialmente essere scambiato per il figlio di Luca Giurato.
- la dislessia ha contagiato anche te!!
- chiedo perdono per l'ammasso di vocaboli finale. La fretta fa brutti scherzi. Dislessia portami via... 
- il vantaggio della dislessia è quello di scrivere cose e fare finta di essersi sbagliati
- capita a tutti...un pochino di dislessia...fa parte di noi :-)
- ciò non esclude il fatto che le mie dita si stiano dilettando in questa dislessia spastica :D 
- soliti problemi di dislessia "momentanei"
- la dislessia è la malattia dei poeti
- é la mia dislessia che vi sta contaminando
- Dislessia da tastiera
- scusa ma ogni tanto mi prende un attacco di dislessia ;-)
- nota la dislessia nel mio precedente messaggio.
- twitter provoca dislessia
 
E' frustrante per chi ogni giorno ci convive ed allo stesso tempo si batte per informare genitori, ragazzi, insegnanti e media, per far capire che non ci sono vantaggi, che non è una malattia, che non si riduce tutto a leggere male o a invertire lettere e numeri, che chi nasce con questa caratteristica ne farebbe volentieri a meno sapendo a cosa va incontro negli anni che passerà sui banchi di scuola.

Se solo si usassero le parole con meno leggerezza....




 

venerdì, gennaio 27

Collaborazione con l'associazione "Il Sorriso"

Serata Informativa a Castelletto Sopra Ticino
organizzata dall'associazione "Il Sorriso"

Nel 2009 in un social network (facebook in questo caso) ho cominciato a postare articoli e link sulla dislessia e sui disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), soprattutto legati all'attività che insieme ad altri amici/collaboratori svolgevo per la Sezione di Pordenone dell'Associazione Italiana Dislessia.

Mi si è aperto un mondo nuovo ed ho conosciuto molte persone (la maggior parte solo virtualmente) che cercavano o davano informazioni sui DSA. Ho conosciuto molte persone che ogni giorno danno il loro aiuto e supporto a famiglie, studenti ed insegnanti. Tra queste c'era Giorgio Pierucci di Castelletto Sopra Ticino (NO) anche lui con un figlio con DSA alla ricerca di informazioni e di supporto che localmente non trovava.
Siamo entrati subito in sintonia, e quando ha saputo che andavo per lavoro a pochi chilometri da casa sua mi ha proposto di fare da relatore, anzi di raccontare ad un gruppo di genitori cosa facevamo come Sezione AID di Pordenone di spiegare quali erano gli strumenti compensativi che potevano utilizzare i loro figli. Accettai volentieri, anche perché l'idea di passare una serata a chiacchierare con un amico e con i suoi amici mi sembrava più allettante che passarla da solo in albergo a leggere e guardare la tv.
Poi quella sera del 2009 mi sono trovato in un auditorium con tanto di proiettore e con una platea di una settantina di persone tra cui il vice sindaco e l'assessore alla cultura. La serata è andata comunque bene, ho parlato della mia esperienza, mostrato come si utilizzano alcuni strumenti compensativi e risposto a diverse domande. Erano presenti anche dei giornalisti che poi hanno pubblicato i loro articoli.


Dopo questa serata Giorgio ha deciso di fondare una associazione che si occupasse di DSA e di disagio giovanile ed ha organizzato molte serate informative con persone molto più competenti di me su svariati argomenti: dislessia, autostima, bullismo, disabilità, ansia, e molti altri.

A metà gennaio sono tornato, sempre per motivi di lavoro, ad Arona e puntualmente Giorgio mi ha chiesto di fare un'altra serata rivolta ai genitori, ma più tecnica e pratica, mostrando in modo più specifico come utilizzare le sintesi vocali ed i libri digitali, spiegando a cosa servono le mappe mentali e concettuali ed infine mostrando come si usa e le potenzialità di uno strumento come la smart pen di Livescribe.

Anche in questa occasione è stato pubblicato un articolo sul Giornale di Arona.


Non nego che ritrovarmi pubblicato su un quotidiano mi ha dato una certa dose di gioia e soddisfazione personale, ma ci sono delle imprecisioni, in buona fede, del giornalista che vanno corrette. Vorrei anche precisare che non sapevo ci sarebbero stati degli articoli di giornale e che li ho potuti leggere solo dopo che erano stati pubblicati, quindi senza avere la possibilità di far apportare delle correzioni.

Cominciamo dal primo articolo del 27 ottobre 2009 "Dislessia ne soffrono 4 bimbi su 100":
  1. La si definisce come patologia, ma è un disturbo e quindi è anche sbagliato dire che i bambini "ne soffrono".
  2. Si dice che il software Cmap è stato creato appositamente per aiutare gli studenti con dislessia. Non è vero, anzi le mappe concettuali sono strumenti utili a chiunque per studiare.
Anche in quest'ultimo articolo del 17 gennaio 2012 "Una serata per superare la dislessia" ci sono delle imprecisioni:
  1. La dislessia non si supera, ma ci si convive (come detto tra l'altro nel titoletto in alto). Non è una malattia, è un modo di essere. In realtà poi nell'articolo si corregge il tiro parlando di "superare le difficoltà".
  2. NON sono un esperto di dislessia. Forse l'unico esperto di dislessia in Italia potrebbe essere il dott. Giacomo Stella. Posso essere considerato un esperto di informatica (anche se non credo di esserlo) visto che lavoro come analista programmatore e applicativo da più di vent'anni (1990). Non mi considero neanche un esperto di strumenti compensativi anche se ne ho studiati e provati diversi.
Ogni giorno associazioni come AID, AGIAD, OSD, l'ACUILONE, IL SORRISO e tante altre si impegnano per fare della corretta informazione ed è importante che anche i mass-media facciano altrettanto per non vanificare i loro sforzi.